Scopriremo i principali modi in cui la luce interagisce con la materia e come può essere usata in modo da permetterci di vedere l’infinitamente piccolo, come ad esempio le molecole e gli atomi. Servono potenti fonti luminose perchè ciò accada.
Giovanni Birarda ci rivelerà il funzionamento dei grandi laboratori, quali acceleratori di particelle e sincrotroni, portando esempi di diversi casi di studio che vanno dalla fisica, alla biologia, all’archeologia.
GIOVEDI 11 APRILE ALLE 20:45 a Cjase di Catine a Villalta di Fagagna
Serata di divulgazione scientifica a cui seguirà una visita guidata il g. 24 aprie p.v. al Sincrotrone di Trieste, con il relatore dott. Giovanni Birarda.
A fine serata un “dolce” momento prima di salutarci.
Giovanni Birarda, dottore magistrale in chimica. Laureato presso l’Università di Trieste nel 2006, ha conseguito il dottorato presso ELETTRA SINCROTRONE di Trieste. Ricercatore presso il SYNCHROTRON di Berkley in California, nel 2014 con il team ha vinto uno dei prestigiosi premi del R&D 100 Awards a Las Vegas-Nevada (USA). Attualmente lavora al Sincrotrone di Trieste.
